Può l’arte cambiare il mondo? (Tesi formato Pdf)

Il ruolo del mediatore culturale è molto più ampio di quanto si è soliti pensare; non consiste semplicemente nel conoscere due o più lingue e tradurre dei contenuti, in forma scritta o parlata, in modo quasi passivo. Questa figura professionale riassume piuttosto in un unico individuo un approccio multidisciplinare e un’apertura verso il mondo senza eguali. Il mediatore linguistico deve padroneggiare non solamente l’aspetto linguistico ma anche, e soprattutto, la cultura e il contesto nel quale un determinato Paese si è sviluppato e continua a svilupparsi. Per cultura si intendono molteplici fattori, ognuno dei quali contribuisce a creare l’identità nazionale di un popolo, e che risulta essere fondamentale ai fini di una buona comprensione della forma mentis delle persone che non condividono le nostre stesse abitudini e tradizioni.

Tramite l’arte, in un modo molto fruibile e comprensibile, si entra facilmente in contatto con la storia di un Paese, con i suoi punti forti e con quelli più deboli, e si capisce il modo di reagire ai problemi delle persone. 

Scrivendo questa tesi infatti, sono entrata in contatto con argomenti che mai avrei studiato nel mio percorso di studi, e che eppure mi sono stati d’aiuto nell’arricchire la mia conoscenza e comprensione dei Paesi le cui lingue studio ormai da molti anni.

L’arte ha davvero un potenziale enorme che non può né deve essere sottovalutato, e riesce a coinvolgere ogni tipo di generazione, creando una sorta di resistenza attiva ma pacifica ai soprusi e alle sfide del millennio. 

Perciò tornando alla domanda iniziale di questo elaborato, sembra più che opportuno affermare che SÌ, l’arte, a modo suo, riesce a cambiare il mondo, e stando al passo con le evoluzioni scientifiche e tecnologiche continua a rinnovarsi e a superare limiti, dando origine ad iniziative assolutamente degne di nota.

Categorie Laurea A.A 2018-2019

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